Lattentato di
Sarajevo del 28 giugno 1914 ad opera dello studente serbo Gavrilo Princip, costato la vita
allarciduca ed erede al trono asburgico, Francesco Ferdinando e a sua moglie Sofia,
fu la miccia che fece esplodere la Prima Guerra Mondiale. LAustria, dopo essersi
assicurata lappoggio dellimpero tedesco, il 28 luglio 1914, dichiarò guerra
alla Serbia, scatenando linferno in Europa. La Francia, a sua volta, dichiarò
guerra all'Austria e alla Germania, e fu presto appoggiata dalla Russia e
dall'Inghilterra, in seguito all'occupazione tedesca del Belgio. L'Italia mantenne per
circa un anno un atteggiamento di neutralità, schierandosi nell'aprile del 1915 al fianco
delle forze dell'Intesa, in cambio del riconoscimento dei diritti su Trentino, Alto Adige,
Trieste, Istria e Dalmazia. Il conflitto assunse carattere mondiale con l'entrata in
guerra del Giappone e degli Usa, al fianco dell'Intesa. Nei primi anni la guerra vide in
forte difficoltà le forze dell'Intesa, con i tedeschi che arrivarono alle porte di
Parigi. Ma tra il 1917 e il 1918 gli inglesi, i francesi, gli italiani, gli statunitensi e
i loro alleati sbaragliarono la resistenza di austriaci e tedeschi, constringendoli alla
capitolazione. Nella Prima Guerra Mondiale persero la vita oltre 37 milioni di persone.
|