Campagna di Jugoslavia
La guerra con la Jugoslavia fu voluta da Hitler, che perseguiva il disegno
di penetrazione della Germania nei Balcani. L'Italia si accodò, e ne ricevette benefici
territoriali (l'annessione della provincia di Lubiana in Slovenia, il controllo del Regno
di Croazia e il protettorato del Montenegro). Il conflitto vero e proprio iniziò il 6
aprile del '41 e durò soltanto undici giorni. Il 12 aprile la bandiera nazista sventolava
a Belgrado e il 17 l'esercito jugoslavo firmava la capitolazione. Il regime di occupazione
italiana fu duro e crudele; molti partigiani e civili furono uccisi o internati in campi
di concentramento. Già a luglio in Jugoslavia nacque la Resistenza, che diede un grande
contributo agli Alleati alla cacciata dei tedeschi dalla penisola (anche se ci furono
scontri fraticidi tra le varie formazioni partigiane e i titini si macchiarono di
terribili violenze - le foibe - nei confronti degli italiani nella Venezia Giulia, nel
settembre-ottobre 1943 e soprattutto nella primavera del '45). Con 1'8 settembre, le forze
militari italiane presenti nella regione si disgregarono in modo fulmineo. Anche molti
militari italiani si unirono ai partigiani slavi.
Cronologia della Campagna di Jugoslavia
27 settembre 1940 - Germania, Italia e Giappone firmano a Berlino il patto
tripartito.
28 ottobre 1940 - L'Italia attacca la Grecia.
25 marzo 1941 - A Vienna il presidente del Consiglio jugoslavo Dragisa Cvetkovic,
così come in precedenza era già stato fatto da Ungheria, Romania, Slovacchia e Bulgaria,
firma l'adesione al patto tripartito.
27 marzo 1941 - A Belgrado un gruppo di ufficiali dell'aeronautica, guidati dal
Capo di Stato Maggiore gen.Dusan Simovic attua un colpo di stato rovesciando il governo
filotedesco dei Karageorgevic, depone il reggente Paolo e insedia re Pietro II che ripudia
l'alleanza con Hitler, il quale ordina di liquidare la Jugoslavia.
1 aprile 1941 - In Jugoslavia viene ordinata la mobilitazione generale.
5 aprile 1941 - Trattato di amicizia e di non aggressione tra Jugoslavia e URSS.
6 aprile 1941 - La Germania invade la Jugoslavia e dichiara guerra alla Grecia.
L'aviazione tedesca bombarda Belgrado (operazione "Castigo"). Anche l'Italia
dichiara guerra alla Jugoslavia.
10 aprile 1941 - Occupazione tedesca di Zagabria e nascita della Croazia
indipendente governata dal movimento filofascista degli "ustascia" di Ante
Pavelic.
11 aprile 1941 - L'Ungheria dichiara guerra alla Jugoslavia. La II armata italiana,
comandata dal gen.Ambrosio, entra in Jugoslavia dalla frontiera giuliana.
12 aprile 1941 - Le forze armate tedesche occupano Belgrado.
17 aprile 1941 - Capitolazione dell'esercito jugoslavo. Re Pietro II e il governo,
a bordo di aerei inglesi, vanno in esilio prima in Grecia e poi a Londra.
3 maggio 1941 - L'Italia si annette la provincia di Lubiana.
5 maggio 1941 - Il Partito comunista jugoslavo decide la resistenza armata con la
guida di Tito. Quasi subito, però, ci sono anche sanguinosi scontri tra i vari gruppi di
"resistenti" esistenti in Jugoslavia.
15 maggio 1941 - Viene costituito, sotto il controllo italiano, il Regno di
Croazia.
8 maggio 1941 - Il Duca di Spoleto, Ajmone di Savoia - Aosta, è nominato re di
Croazia con il nome di Tomislao II.
7 luglio 1941 - Primi combattimenti tra partigiani jugoslavi e reparti tedeschi e
italiani.
3 ottobre 1941 - Il Montenegro occupato diventa protettorato italiano
1941-1943:
i regimi d'occupazione italiani in Jugoslavia
1941-3: la repressione antipartigiana e i campi di concentramento italiani
nella Jugoslavia occupata
Guerra in
Jugoslavia e partigiani di Tito La testimonianza
di Enzo Forcella
La Resistenza dei
militari italiani in Jugoslavia (anpi.it)
Le Foibe Nel
'43 e nel '45 il terrore titino colpisce gli italiani: precedneti, storia, bibliografia
Foibe, è il
caso di parlarne (di Maria R. Calderoni, Liberazione)
«Le stragi
delle foibe furono violenza di Stato». Il testo definitivo dellanalisi
bilaterale Italia-Slovenia (di Francesco Alberti, Corriere della Sera 4 aprile 2001)
La questione di Trieste:
cronologia 1944-1975
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