L'Italia fascista nella II Guerra Mondiale
Con la conquista dell’Etiopia nel 1936 – secondo la
tesi di molti storici, primo fra tutti Federico Chabod – il regime fascista raggiunge
l’apice del consenso popolare. Perfino nell’ambiente dei fuoriusciti,
intellettuali e politici, in molti applaudono all’impresa di Mussolini. Da quel
momento in poi, però, inizia la fase discendente di questa parabola. L’Etiopia,
infatti, non è la terra promessa che centinaia di migliaia di contadini italiani
attendevano come soluzione ai propri problemi e alla povertà. Vengono disattese le
aspettative di coloro che, specie tra i più giovani, si attendevano una svolta in senso
liberale del regime una volta conquistato l’impero contro il volere delle potenze
europee. E invece, nel '38, arrivano le leggi razziali, che privano di diritti gli ebrei.
Ma soprattutto, malgrado la propaganda, le adunate e le parate,
Mussolini non è riuscito a fare degli italiani un popolo di guerrieri e l'Esrcito
italiano arriva all'appuntamento bellico senza una strategia militare, con mezzi e
armamenti inadeguati e largamente impreparato. Il 10 giugno del '40, quando il duce
annuncia l'ingresso in guerra dell'Italia, in molti festeggiano, ma basteranno le grandi
difficoltà militari in Grecia e le prime sconfitte in Africa, con la perdita
dell'Etiopia, all’inizio della seconda guerra mondiale, per spazzare via del tutto
quel fragile legame, basato su fondamenta inconsistenti, tra popolo e regime e in
particolare tra gli italiani ed il duce.
 La Proclamazione dell'Impero (1936) Il
discorso di Mussolini dopo la conquista dell'Etiopia
Le
leggi razziali del 1938 I testi dei provvedimenti discriminatori nei
confronti degli ebrei e il manifesto della razza (dal sito dell'Anpi nazionale)
La Dichiarazione di Guerra di Mussolini (10
giugno 1940) Il discorso con cui Mussolini annunciò l'ingresso in guerra
dell'Italia
L'antefatto: 1940, quando il re progettò il golpe contro
Mussolini (Giornale di Calabria, ottobre 2002)
Le
gerarchie militari italiane in guerra (Supersonic storia)
La campagna di Francia
giugno 1940
Campagna d'Africa giugno
'40-maggio '43
Guerra alla Grecia ottobre
'40-maggio '41
Campagna di Jugoslavia aprile
1941
Campagna di Russia giugno
'41-marzo '43
Lo sbarco in Sicilia
luglio '43
L'armistizio
8 settembre '43
Sbarco a Salerno
settembre '43
Campagna d'Italia
sett. '43-apr. '45
percorsi in rete:
Le Forze armate in Italia nel periodo
bellico e durante la Resistenza e i dati sui morti militari e civili
Fascismo,
guerra e perdita del consenso. I rapporti segreti della polizia fascista sul
"consenso" degli italiani nel primo anno di guerra, il 1940 (link dal sito
"Costituzione e Repubblica")
Le
illusioni del Duce. La disastrosa guerra dell'Italia prologo dell'8 settembre
(saggio di Simone Pelizza)
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