La guerra e il pericolo del bioterrorismo
 Emergenza
bioterrorismo (lo speciale di governo.it)
 Il
piano anti-bioterrorismo del Ministero della Sanità (il comunicato)
Scheda sul
piano anti-bioterrorismo del Ministero della Sanità (repubblica.it)
Italia, tutte le misure antiterrorismo: il decreto legge
Tutto
sui virus dal punto di vista scientifico: la pubblicazione della Simg, Società Italiana
di Medicina Generale (corriere.it)
NUMERO VERDE: 800-571661
Il piano del Ministero della Sanità contro
gli attacchi bioterroristici prevede:
*un numero verde a disposizione di cittadini, operatori
sanitari e istituzioni. Le chiamate saranno trasmesse agli ospedali, all'Istituto
Superiore di Sanità, e altre strutture.
*schede informative sui rischi continuamente aggiornate
per riconoscere i sintomi, consigliando le prime cure medici e ai farmacisti. Il ministero
le invierà a medici e farmacisti.
*due centri di riferimento dove poter fare i test rapidi sui
campioni biologici in caso di attacco. Sono stati già individuati. In caso di crisi
scatterebbe immediatamente "l'isolamento dei casi sospetti, il trattamento, il
prelievo dei campioni e la diagnosi rapida".
*classificazione degli agenti infettanti per fasce di
pericolosità. Nella prima, la fascia A, vi sono il vaiolo e l'antrace.
All'organizzazione del sistema parteciperanno anche le Regioni. Il
ministro ha aggiunto che grande importanza viene attribuita alla comunicazione fra gli
operatori e per i cittadini che devono sapere "che cosa si sta facendo ed essere
rassicurati sulla vigilanza delle istituzioni".
Guida al bioterrorismo
Gli studiosi definiscono quella terrorista una «minaccia asimmetrica»:
un piccolo gruppo con poche armi, contro una grande potenza militare. Lo spettro è
il bioterrorismo, una morte orribile e silenziosa. E la paura che serpeggia dopo l'11
settembre. L'allarme è scattato in tutto il mondo, e in particolare in Usa,
dove purtroppo si sono verificati già diversi casi anche mortali di contagi da antrace.
Gli studiosi distinguono fra attacco chimico e attacco batteriologico.
Un attacco chimico - ad esempio con il gas nervino, quello usato nella
metropolitana di Tokyo o con il gas mostarda, sparso sopra le trincee di Ypres, durante la
prima guerra mondiale - è in grado di uccidere, sul momento, migliaia di persone. E' un
attacco spettacolare, propagandisticamente incisivo. Ma colpisce solo chi era presente
quando è arrivata la nuvola di gas. L'attacco batteriologico non fa
bang, è silenzioso, invisibile, emerge lentamente nella coscienza pubblica. Ma può fare
vittime a centinaia di migliaia, seminare il caos in un intero paese, suscitare violenze,
rivolte, scontri fra malati e sani.
 le armi
chimiche e batteriologiche:
La
guerra batteriologica, la nuova paura degli Usa (CnnItalia)
Dossier
sulle armi chimiche e biologiche (Cnnitalia)
Dossier sull'attacco batteriologico (repubblica.it)
Dossier sulle armi chimiche (corriere.it)
Bioterrorismo:
gli attacchi in Usa opera dei neonazisti? (la repubblica, 28 ottobre 2001)
tutto
sull'antrace:
Incubo
antrace: che cos'è e come si cura (grandinotizie.it)
La peste Carbonchio, incubo per gli Usa (lastampa.it)
Scheda
sull'antrace (lastampa.it)
Allarme
antrace: scheda (virgilio.it)
tutto sul vaiolo:
Allarme
vaiolo: il piano di prevenzione italiano
come difendersi:
Il
piano anti-bioterrorismo del Ministero della Sanità (il comunicato)
Scheda sul
piano anti-bioterrorismo del Ministero della Sanità (repubblica.it)
Paura
bioterrorismo Il piano delle Forze
Armate italiane. Come difendersi. Ministero della Salute al lavoro (grandinotizie.it)
Manuale della Croce rossa Usa con il kit di sopravvivenza
(Corriere della sera, 4 ottobre 2001)
percorsi
in rete:
Il sito sul bioterrorismo: www.newerasurvival.org
Nazioni Unite:
Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche
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