Sbarco di Salerno
cronologia
1° settembre 1943
Il governo italiano invia un telegramma al Comando Alleato in cui si annuncia
implicitamente laccettazione dellarmistizio: La risposta est affermativa
ripeto affermativa. In conseguenza nota persona arriverà mattinata giovedi 2 settembre
ora et località stabilita. Punto. Prego confermare.
2 settembre
Continuano gli attacchi aerei americani sulla Calabria in preparazione dellinvasione
alleata: tutti gli aeroporti dellItalia meridionale, ad eccezione di quello di
Foggia, sono neutralizzati. Il gen. Castellano parte per Termini Imerese dove prosegue
alla volta di Cassibile.
3 settembre
Ore 17: a Cassibile, in Sicilia, nella grande tenda della mensa dello Stato Maggiore,
presente il gen. Eisenhower, il gen. Giuseppe Castellano firma le tre copie
dellarmistizio corto, per delega del maresciallo Badoglio.
Per gli Alleati firma il gen. americano Bedell Smith. Larmistizio diverrà effettivo
l8 settembre.
Sotto copertura aerea e navale l8^ armata inglese del gen. Montgomery sbarca sulle
coste della Calabria tra Reggio e Villa San Giovanni: ha inizio la lunga e devastante
risalita delle truppe alleate lungo la penisola.
Lattacco è in realtà un diversivo tendente ad attirare verso sud, lontano dalla
zona di Salerno, le truppe tedesche: ma Kesselring, comandante delle forze tedesche
nellItalia meridionale, non abbocca. La resistenza infatti è nulla: il solo
reggimento tedesco posto a difesa delle coste calabre sale sulle montagne ritirandosi
verso nord.
4 settembre
Le forze delloperazione Avalanche (lo sbarco a Salerno) salpano
dallAfrica settentrionale verso lItalia. Una pesante incursione aerea su
Napoli causa gravissimi danni.
7 settembre
Le truppe inglesi dell8^ armata avanzano in Calabria sulla strada Nicastro-Catanzaro
e a nord in direzione di Pizzo.
8 settembre
Alle 18,30, mentre loperazione "Avalanche è in pieno svolgimento con i
convogli alleati in vista di Salerno (da una settimana la costa campana è sottoposta ad
intensi attacchi in preparazione della invasione), da Algeri il gen. Eisenhower comunica
la notizia dellarmistizio intervenuto tra gli Alleati e gli italiani.
Un analogo annuncio viene fatto alla radio italiana alle 19,45 dal capo del governo
maresciallo Pietro Badoglio.
Continua dal Sud della penisola italiana lafflusso delle forze tedesche nel settore
di Salerno.
9 settembre
Alle 3,30 il gen. Mark Clark dà il via alloperazione Avalanche.
La 1^ divisione aerotrasportata si impadronisce di Taranto senza incontrare resistenza.
La famiglia reale e alcuni rappresentanti del governo italiano, con i capi di Stato
Maggiore delle tre armi, lasciano Roma per Pescara (da dove si imbarcheranno per
Brindisi).
A Roma i partiti antifascisti costituiscono il Comitato di Liberazione Nazionale.
10 settembre
I tedeschi occupano Roma dopo brevi scontri con le truppe italiane. Re Vittorio Emanuele
III con la famiglia e il seguito giunge a Brindisi sulla corvetta Baionetta.
In Calabria il XIII corpo dellarmata di Montgomery giunge sulla linea
Catanzaro-Nicastro, mentre le truppe tedesche accelerano la ritirata in direzione di
Salerno al fine di rinforzare le difese nel settore dello sbarco alleato.
11 settembre
La 1^ divisione aerotrasportata inglese conquista Brindisi senza incontrare resistenza.
12 settembre
Mussolini, prigioniero sul Gran Sasso, viene liberato da un Commando tedesco agli ordini
del capitano Otto Skorzeny.
13 settembre
Mussolini raggiunge Monaco
Il gen. tedesco Heinrich von Vietinghoff, comandante della 10à armata tedesca, sferra un
contrattacco contro la testa di ponte alleata e minaccia di spezzare in due le forze
alleate. Il comando della 5^ armata USA prepara il piano per uneventuale
evacuazione.
Nella notte inizia lafflusso di nuove truppe a rinforzare la testa di sbarco, che si
stabilizza.
14 settembre
Unità della 1^ divisione aerotrasportata inglese conquistano Bari.
La 5à divisione inglese (XIII corpo britannico), proseguendo la marcia verso nord sulla
costa tirrenica, giunge a sud di Sapri.
15 settembre
La 5^ divisione inglese raggiunge Sapri nel tentativo di congiungersi al VI corpo
statunitense, sbarcato a sud di Salerno.
Il gen. Alexander ordina alla 5^ armata statunitense di proseguire la avanzata oltre il
Volturno.
16 settembre
Pattuglie della 5^ armata americana e dell8^ britannica si ricongiungono nei pressi
di Vallo della Lucania. Il gen. tedesco Kesselring, comandante del Gruppo di armate Sud,
inizia una cauta ritirata verso nord.
17 settembre
Il XIII corpo inglese avanza verso la linea Potenza-Auletta.
Continuano gli attacchi di unità del VI corpo USA contro Altavilla.
18 settembre
Gli americani entrano ad Altavilla mentre la 45^ divisione statunitense (VI corpo) entra a
Persano senza incontrare resistenza.
19 settembre
Le truppe del XIII corpo britannico raggiungono la linea Auletta-Potenza.
20 settembre
Il VI corpo statunitense (5^ armata) viene affidato al comando del gen. John P.
Lucas.
21 settembre
Il gen. Alexander traccia il piano per le operazioni future. Le fasi previste sono 4:
1)Consolidamento delle posizioni sulla linea Salerno-Bari
2)Conquista di Napoli e Foggia
3)Conquista di Roma
4)Eventuale attacco contro Firenze e Arezzo.
22 settembre
Il X corpo britannico riceve lordine di marciare su Napoli mentre il VI corpo
statunitense si dirige verso la linea Avellino-Teora preparandosi a proseguire in
direzione di Benevento.
23 settembre
Mussolini proclama la Repubblica Sociale Italiana.
La 5^ armata USA inizia unavanzata generale verso nord: il X corpo inglese attacca
verso il Passo Nocera- Pagani e sulla strada Salerno-San Severino, ma la ferma reazione
tedesca rallenta notevolmente lavanzata alleata.
Le truppe dell8^ armata del gen. Montgomery occupano Altamura, scacciandone i
tedeschi.
26 settembre
Il X corpo britannico continua gli attacchi per penetrare nella pianura di Napoli.
Pattuglie del XIII corpo britannico (8^ armata del gen. Montgomery) conquistano Canosa.
27 settembre
La popolazione di Napoli insorge contro i tedeschi che hanno fatto della città una loro
riserva di caccia.
A Brindisi si incontrano i generali alleati Bedell Smith, Macmillan e Murphy con i
delegati italiani Badoglio, Ambrosio, Acquarone per mettere a punto lincontro che il
capo del governo italiano Badoglio avrà con Eisenhower a Malta per la firma dell
armistizio lungo.
Le truppe dell8^ armata inglese di Montgomery entrano a Foggia e occupano il suo
aeroporto, fondamentale obiettivo delle forze alleate.
28 settembre
A Napoli, al Vomero si costituisce il Fronte Unico Rivoluzionario, un organismo
ufficiale che prende in mano le fila dellinsurrezione: la sede è il liceo
Sannazzaro, il comando affidato ad Antonio Tarsia, un operaio di 70 anni.
Nel frattempo il colonnello Scholl, comandante la piazza di Napoli, ha messo in azione
contro gli insorti i Panzer Tigre nella speranza di poter domare la rivolta. A
prezzo di gravi perdite, 8 Panzer sono immobilizzati dagli insorti e incendiati, e
impediscono il transito a quelli che li seguono. Si alzano barricate, la lotta è
furibonda.
Nel settore in cui opera la 5^ armata USA, il X corpo britannico e il VI americano sono in
grado di riprendere gli attacchi rispettivamente in direzione di Napoli e Avellino. La
XXIII brigata corazzata avanza in direzione di Castellammare di Stabia mentre i Rangers
conquistano Sala Consilina.
29 settembre
A Napoli continuano furiosi combattimenti tra gli insorti napoletani e le truppe tedesche:
gli scontri più violenti avvengono nella zona di piazza Carità, negli alberghi
Universo e Bologna e al campo sportivo del Vomero dove sono
concentrati i nuclei germanici. Viene attaccato ripetutamente anche lHotel
Parco, quartier generale del colonnello Scholl, comandante la piazza.
I tedeschi rispondono con i Tigre che sono riusciti a penetrare nel centro
della città. Nel corso della notte, il colonnello Scholl incontra il capitano
degli insorti Stimolo per trattare una tregua che viene fissata per le 7 del 30 settembre.
Il gen. Eisenhower e il maresciallo Badoglio firmano larmistizio lungo.
Il gen. Alexander dirama le istruzioni per le future operazioni. Sono previste due fasi:
la prima riguarda la conquista di Napoli e lavanzamento del fronte sulla linea Sessa
Aurunca- Venafro- Isernia- Castropignano-fiume Biferno-Termoli; la seconda prevede
lavanzata sulla linea Civitavecchia-Terni-Visso-San Benedetto del Tronto.
Nellarea di azione del VI corpo americano, reparti della 3^ divisione convergono su
Avellino e iniziano nella notte lassalto contro la città.
30 settembre
Nonostante la tregua sottoscritta nella notte tra il colonnello Scholl e il
capitano Stimolo, continuano i duri combattimenti a Napoli. Verso le 11 giunge
la notizia che gli Alleati sono alle prime case nella zona meridionale della città.
Il V corpo darmata inglese (5^ armata USA) ha circondato il Vesuvio.
Avellino viene conquistata dalle truppe del VI corpo americano (5^ armata USA).
1° ottobre
In mattinata i Kings Dragoon Guards, del X corpo britannico, entrano a Napoli senza
incontrare resistenza. Il XIII corpo britannico (5^ armata) occupa gli aeroporti di Foggia
e punta verso la linea Vinchiaturo-Termoli: la 75^ divisione lungo la costa e la 1^
divisione canadese allinterno, attraverso le montagne.
2 ottobre
Nel settore in cui opera il VI corpo USA, mentre la 3^ divisione si dirige verso il fiume
Volturno (sulla sinistra dello schieramento), la 34^ e la 45^ divisione muovono su
direttrici separate verso Benevento, importante ganglio stradale.
Nella notte Commandos alleati sbarcano presso Termoli e si impadroniscono del porto e
della città: immediatamente si affianca loro la 75^ divisione inglese che, portandosi
verso nord lungo la costa, stabilisce una testa di ponte oltre il fiume Biferno.
3 ottobre
Nel settore del VI corpo, la 34^ divisione e il 133° fanteria conquistano Benevento e
stabiliscono una testa di ponte oltre il fiume Calore.
Nel settore di Termoli i tedeschi inviano rinforzi (la 16^ Panzerdivision che operava sul
Voltumno) nel tentativo di ricacciare al di là del fiume Biferno gli inglesi: si accende
una violentissima battaglia. Nella notte una brigata della 78^ divisione sbarca nel
settore in cui gli inglesi hanno conquistato la testa di ponte. Nel frattempo la 1^
divisione canadese, ostacolata dal terreno, si trova a circa 20 km da Vinchiaturo.
Sul Volturno la 16^ Panzerdivision viene sostituita con la 3^ divisione Panzergrenadiere.
5 ottobre
Sulla costa adriatica, dove opera il XIII corpo della 8^ armata britannica, continua la
battaglia attorno alla testa di ponte del Biferno presso Termoli, con i tedeschi che
entrano temporaneamente nella stessa Termoli.
6 ottobre
La 5^ armata americana raggiunge la riva meridionale del Volturno, concludendo in maniera
felice unaltra fase dellavanzata lungo la penisola italiana. Truppe della 10^
divisione britannica, aggregata alla 5^ armata USA, si impadroniscono di Capua.
7 ottobre
La 5^ armata americana inizia i preparativi per lattacco alla linea del Volturno. La
data delloperazione è fissata per la notte tra il 9 e il 10 (poi spostata alla
notte sul 13). Intanto le truppe rinforzano le loro posizioni sulla riva meridionale del
fiume.
13 ottobre
Nella notte sul 13, le truppe della 5^ armata americana iniziano gli attacchi contro i
tedeschi sul Volturno su un fronte di circa 60 km.
Nota: la cronologia è tratta dal sito "La II Guerra Mondiale")
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