ANNO 1941
22 giugno
- Ha inizio linvasione dellUnione
Sovietica.
28 giugno
- Iasi (Romania). Pogrom contro gli ebrei
luglio
- Gli Einsatzgruppen ricevono lordine
di uccidere anche le
donne
e i bambini. Cade così definitivamente linganno
che
tendeva
a giustificare le carneficine come esecuzioni di
partigiani
nemici.
4 luglio
- Ternopol (Ucraina).13 famiglie
vengono arse vive nelle loro
case
date alle fiamme.
10 luglio
- Nel villaggio di Jedwabne i polacchi rinchiudono in un
granaio
i loro compaesani ebrei e li fanno perire tra le
fiamme.
20 luglio
- Himmler visita da Lublino le due zone destinate da
Globocnik
per gli insediamenti pilota degli Wehrbauern.
Si
tratta del distretto di Lublino e di una valle
della
Polonia
sudorientale.
21 luglio
- Himmler
autorizza Globocnik a costruire alla periferia
di
Lublino un campo di concentramento capace di
contenere
da 25 a 50.000 prigionieri. Sorge così il KL
Majdanek.
25 luglio
- Himmler ordina che al più presto vengano istituiti unità
di
polizia ausiliaria, composte da elementi affidabili
ucraini,lettoni,
lituani, estoni e bielorussi per aiutare le
file
della polizia dordine nazista.
31 luglio
-
A Berlino, Heydrich e Goring mettono a punto la
deportazione
degli ebrei dellEuropa occidentale.
Fine luglio
- Himmler trasmette lordine
di assassinare gli ebrei di
Shepetovka
28 luglio
- Il
45° battaglione della riserva dà inizio, con la
collaborazione
della milizia ucraina, alle stragi dirette da
Frederich
Jeckelen, capo delle SS e della polizia. Jekelen
aveva
inventato il metodo di stermino denominato
Sardinenpackung
che consisteva nel fare stendere le
vittime
una accanto allaltra, uccidendole con un colpo
alla
nuca. Sui loro corpi dovevano poi sdraiarsi altre
vittime,
a strati fino a colmare la fossa.
Tra la fine di luglio e nellagosto, Jekelen, al comando
della
1a brigata del Kommandostab,arriverà a
sterminare
più di 44.000 esseri umani.
Agosto
- In Serbia hanno inizio le fucilazioni degli ebrei, come
rappresaglia
a fronte delle operazioni di resistenza dei
partigiani
serbi. Tra agosto e dicembre la maggior parte
degli
ebrei maschi verrà sterminata.
1 agosto
-Hermann
Muller, capo della Gestapo, informa i
comandanti
degli Einsatzgruppen che il Fuhrer vuole
essere
costantemente informato sul loro operato.
2 agosto
-Viene
trasmesso alle unità delle SS del luogo lordine di
sterminare
gli ebrei di Pinsk.
5 agosto
-Vengono
assassinati 5.000 ebrei di Pinsk (Bielorussia)
-A Tykocin, dopo aver
immediatamente uccisi i più lenti
o
invalidi, tutti gli ebrei, donne,bambini, uomini vengono
portati
nella vicina foresta di Lopuchowo e,dopo aver
fatto
loro scavare grandi fosse, vengono
sterminati dagli uomini dei battaglioni 309 e 316, di
stanza
a Bialystok.
7 agosto
- Altri
3.000 ebrei di Pinsk vengono massacrati.
Alla comunità ebraica di Vinnista (Ucraina) viene
imposta
una tassa di centomila rubli per il diritto di
residenza.
9 agosto
- Zitomir ( Ucraina ). 400 ebrei assassinati. Tra loro
donne
e bambini.
12 agosto
- Lo Sturmbannfuhrer SS Bruno Magill nel suo
rapporto
sulle attività dal 27 luglio all11 agosto,
informa
che i
due
reggimenti di cavalleria delle SS, sotto
il suo
comando
e quello del collega Gunther Lombard hanno
battuto a fondo le paludi del Pripjat (Bielorussia)
uccidendo
tutti gli ebrei, che erano in precedenza
riusciti
a sfuggire agli Einsatzgruppen.
15 agosto
- Minsk (Bielorussia). Heinrich Himmler, accompagnato
dal
suo capo di stato maggiore, Karl Wolff, assiste alla
fucilazione
di un numero compreso tra 120 e 190 ebrei,
tra
cui due donne, in un bosco a nord della città.
Himmler finge anche stizza per non aver potuto salvare
un
giovane di circa una ventina di anni, biondo e con
occhi
azzurri. Purtroppo non aveva alcun antenato non
ebreo!.
15 16 agosto
- A Rokiskis, nella Lituania settentrionale, vengono
assassinati
3.200 bambini,donne e uomini ebrei. Con
loro,
come da rapporto dello Standartenfuhrer Karl
Jager,
anche 5 comunisti lituani, 1 polacco e
1
partigiano.
18 agosto
- Kaunas (Lituania). LEinsatzkommando 3 massacra
711
intellettuali ebraici del ghetto. Con loro altri 689
ebrei,402
ebree ed un polacco.
19 agosto
- Belaja Tserkov. Tre camion pieni di bambini ebrei
vengono
inviati al poligono della cittadina. 100 i bambini
fucilati.
- Ukmerge. Vengono fucilati 298 ebrei, 255 ebree, 88
bambini
ebrei.
22 agosto
- Daugavpils (Lettonia). Gli
ausiliari del luogo
sterminano,
sotto la guida dei tedeschi, i ricoverati di un
ospedale
psichiatrico: 269 uomini, 227 donne e 48
bambini.
Per un totale di 544 persone.
1822 agosto
- Kreis Rasainiai. 1.926
vittime: 466 uomini, 440 donne,
1.020
bambini ebrei.
22 agosto
- Belaja Tserkov. 90 bambini,
tra cui alcuni di pochi
mesi,
vengono portati in un bosco vicino e fucilati dalla
milizia
ucraina, ai comandi delle SS. Alcuni, prima di
cadere
nella fossa scavata dalla Wehrmacht
vennero
colpiti quattro o cinque volte.
23 agosto
- Panevezys. 7.253 vittime:
1.312 uomini, 4.602 donne,
1.609
bambini ebrei.
25 agosto
- Obliai.1.160
vittime: 112 uomini, 627 donne, 421
bambini
ebrei.
25-26 agosto
- Seduva.
664 vittime: 230 uomini, 275 donne, 159
bambini
ebrei.
26 agosto
- Zarasai.
2.569 vittime: 767 uomini, 1113 donne, 687
bambini
ebrei. Un comunista lituano e una comunista
russa.
-
Kaisiadorys. 1.911 vittime, tutti ebrei.
27 agosto
- Prienai.
1.078 vittime, tutti ebrei.
28 agosto
- Pasvalys.
1.349 vittime: 402 uomini, 738 donne, 209
bambini.
-
Kedainaiai. 2.706 vittime: 710 uomini, 767 donne, 599
bambini ebrei
27-28 agosto
- Kamenets Podolskij.
In tre giorni vengono sterminati
23.600
ebrei. Circa 14-16.000 erano ebrei deportati
dallUngheria,
gli altri ucraini. Con la collaborazione di
ucraini
e di genieri ungheresi, le SS li assassinano a
raffiche
di mitragliatrice. Molti finirono sepolti vivi in
una serie di buche scavate dalle bombe.
29 agosto
- Rumsiskis e Ziezmariai. 784 vittime: 20
uomini, 567
donne,
197 bambini ebrei.
- Utena e Moletai. 3.782 vittime: 582 uomini,
1731
donne,
1.469 bambini ebrei.
Fine agosto
- Lo
Standartenfuhrer Hermann Fegelin nel
rapporto a
conclusione
delle operazioni di pacificazione, comunica
che,
in osservanza allordine ricevuto, la sua unità
aveva
provveduto allassassinio di 1.000 partigiani, di
699
soldati sovietici e di 14.718 ebrei, definiti
saccheggiatori.
Sempre nel mese di agosto, a Daugavpils in Lettonia,
vengono
massacrate più di 9.000 persone, con la
collaborazione
degli ausiliari lettoni e della
polizia municipale. Tra di loro anche 400 bambini del
locale
orfanotrofio trasportati in un campo di
addestramento
dei militari e fucilati atrocemente,
a volte gettandoli in aria per colpirli.
2 settembre
- Vilnius ( Lituania ). 3.700 ebrei, tra cui 2.019 donne e
817
bambini, vengono assassinati nella foresta di
Ponary.
La strage viene giustificata come risposta alla
grave
provocazione subita dai nazisti i cui soldati
erano stati raggiunti da colpi darma da fuoco. Sparati,
e
non a caso, da due lituani da una casa del
quartiere
ebraico.
- Janova. Fucilati 1.121 ebrei, 1.200 ebree, 244 bambini
ebrei.
4 settembre
- Berdicev ( Ucraina ). 1.300
vittime tra cui 875 donne
superiori
ai 12 anni. Colpevoli della distribuzione di
volantini
sediziosi.
12 settembre
- Vilnius (Lituania) 3.334
vittime: 993 uomini, 1670
donne,
771 bambini ebrei.
15 settembre
- Berdicev (Ucraina). Dopo aver eliminato nelle loro case
i
vecchi e i malati, la polizia obbliga 12.000 ebrei a
raggiungere
laeroporto ove erano state
predisposte
cinque fosse comuni. A gruppi di quaranta
per
volta li uccisero in una strage che durò lintera
giornata.
La maggioranza erano donne,
ragazze e bambini,.
16 settembre
- Uman (Ucraina). 24.000 ebrei vengono sterminati da
riservisti
della XII Armata, agli ordini
dellOberleutnant
Erwin
Bingel. Convocati falsamente per un censimento,
vengono
costretti a denudarsi e, spinti sullorlo di una
fossa,
fucilati e ricoperti, anche se ancora in vita, con
calce viva. Nel 1945 Bingel sostenne che la carneficina
venne
ordinata in
prima persona da Himmler, con un
ordine
in cui si leggeva: Anche i bambini nella culla
devono
essere schiacciati come rospi velenosi.
17 settembre
- Vilnius (Lituania), 1.271 vittime. 337 uomini, 687
donne,
247 bambini ebrei. Compresi anche 4 comunisti
lituani.
-
Novograd-Volinskij (Ucraina), 319 vittime, tra le
quali
bambini tra i due e i sei anni.
19 settembre
- Zitomir ( Ucraina ). Nella notte del 18 settembre,
sessanta
miliziani ucraini rastrellano gli ebrei nel
quartiere
ebraico. Con dodici camion
vengono portati sul luogo del massacro, ove sono già
pronte
le fosse comuni. 5.145 esseri umani vengono
registrati,
denudati e assassinati.
Tutto
quanto a loro appartenuto viene inviato
allAssistenza
popolare Nazionalsocialista (NSV).
Soldi
e oggetti di valore vengono fatti
avere
al Sonderkommando 4°.
20 settembre
-Nemencig (Lituania). 403 ebrei fucilati:128
uomini,176
donne,99 bambini.
-
Kherson (Ucraina). Massacro di donne, bambini e
vecchi
ebrei, in una trincea anticarro.
- Il comandante dellEinsatzkommando 3 porta a
conoscenza
che, alla data del 19, undici distretti della
Lituania
sono Judenfrei, ripuliti dagli ebrei e che il
numero
degli assassinati è di 46.692.
22 settembre
- Vinnitsa (Ucraina). Circa 10.000 ebrei vengono
massacrati,
secondo una storica ucraina. Secondo il
tenente
Bingel, che quel giorno scattò
due interi rullini di foto, le
vittime furono invece
28.000.
- Novo(Lituania).1.159 ebrei fucilati: 468 uomini, 495
donne,
196 bambini
23 settembre
- Minsk (Bielorussia). LEinsatzgruppe B aiutato dalla
Feldgendarmerie
stermina 2.278 ebrei.
24 settembre
- Ricsa (Lituania). 1.767 ebrei fucilati:512 uomini,744
donne,511
bambini.
25 settembre
- Jahiunsi (Lituania).575 ebrei fucilati: 215 uomini,229
donne,131
bambini
27 settembre
- Eysicky (Lituania). 3.446 ebrei fucilati:989
uomini,1.636
donne, 821 bambini.
28 settembre
- A partire da questa data, e entro il
17 ottobre,
lEinsatzkommando
3° assassina 3031 ebrei (con loro
anche
altri 19 comunisti ) nelle località lituane di
Flerchnitza,Bicholin,Scak,Bobor
e Udza. 1.126 i
bambini, anche loro, come tutte le vittime, identificati
come
partigiani.
29-30 settembre
- Kiev (Ucraina). Nel vallone di Baby Yar vengono
sterminati
33.771 ebrei. Altre migliaia verranno
assassinati
nei giorni seguenti.
30 settembre
- Le Einsatzgruppen operanti nel sud della Russia e
in
Ucraina vengono dotate di camion a gas.
-
Trakai(Lituania). 1.446 ebrei fucilati: 366
uomini,483
donne, 597 bambini
Settembre
- In Ucraina, nel corso del mese di settembre, vi
furono altri
massacri
e carneficine: 8.890 ebrei e comunisti
assassinati
a Kikorino, nei dintorni di Nikolaev le
vittime
furono 22.467. A Radomysl 561 bambini
e 1.107 adulti, a Kachovka un migliaio. 920 gli
assassinati
a Lahoysk, ove al massacroparteciparono
gli
uomini della divisione SS Das Reich.
A Janovici 1.025 ebrei furono sterminati perché
affetti
da una malattia contagiosa. A Minsk 2.278
ebrei
del ghetto uccisi durante una selezione.
A Nemirov 2.400 vecchi, bambini e donne assassinati
in
una fabbrica di mattoni. A Minsk, il comandante
Nebe
sperimentò la dinamite con laiuto di un
chimico,
nel tentativo di evitare ai suoi uomini di
sparare
su malati incurabili. Lesito fu negativo
perché
il risultato fu la disintegrazione dei corpi
delle
vittime,
con impatto prevedibile impatto disastroso
sugli uomini di Nebe.
ottobre (inizio)
- Nadworna (Polonia). 2.000 ebrei massacrati
dallEinsatzkommando
z.b. V2.
2 ottobre
- Kiev(Ucraina). 33.000 ebrei assassinati.
4 ottobre
- Kaunas (Lituania). Con lassurda motivazione di
azione
punitiva per luccisione di un poliziotto
tedesco,
vengono
fucilati 315 uomini, 1.107 donne e 496
bambini
ebrei.
- Vilnius (Lituania).
1.903 ebrei fucilati: 432
uomini,1,115 donne, 436 bambini.
6 ottobre
- Semiliaki (Lituania).962 ebrei fucilati:213 uomini,359
donne,
390 bambini.
9 ottobre
- Svenciany (Lituania). 3.726 ebrei fucilati:1.169
uomini,1.840
donne, 717 bambini.
7 ottobre
- Sholokhovo (Ucraina). 191 ebrei fucilati, uomini,
donne
e bambini.
9-13 ottobre
- In Serbia il 4 ottobre, in una imboscata, vengono
uccisi
22 soldati tedeschi. Hitler ordina che per
ciascun
caduto vengano fucilati cento serbi. La
priorità
a ebrei e comunisti. 2.000 ebrei vengono
massacrati
dai soldati della Wehrmacht.
12 ottobre
- Stanislav (Polonia). 10.000 ebrei assassinati nel
corso
della domenica di sangue.
13 ottobre
- Dnepropetrovsk (Ucraina). Circa 10.000 ebrei
vengono
assassinati da un distaccamento di SS e
della
polizia.
15 ottobre
- LEinsatzgruppe A segnala di aver fucilato 125.000
ebrei,
di cui 71.105 in Lituania.
ottobre (metà)
- Konin (Polonia). Circa 3.000 ebrei vengono
assassinati
nella foresta di Kazimierz.
20 ottobre
- Mariupol (Ucraina). Nel fossato scavato a difesa
della
città, vengono fucilati 9.000 ebrei. Si conosce la
testimonianza
di Sara Gleich, miracolosamente
sopravvissuta.
21 ottobre
-
Vilnius (Lituania). 2.367 ebrei fucilati: 718 uomini,
1.063
donne, 518 bambini.
23 ottobre
- Odessa (Ucraina). Circa 10.000 ebrei vengono portati
alle
porte della città e falciati a raffiche di
mitragliatrice.
25 ottobre
- Odessa (Ucraina). Alcune migliaia di ebrei vengono
rinchiusi
in un granaio e fatti saltare in aria con la
dinamite.
- Vilnius (Lituania).2.587 ebrei
fucilati:718
uomini,1.766 donne, 812 bambini.,
27 ottobre
- Vilnius (Lituania). 1.203 ebrei fucilati: 946
uomini,
184 donne, 73 bambini.
29 ottobre
- Kaunas (Lituania). 2.007 uomini, 2.920 donne, 4.273
bambini
ebrei vengono fucilati in una carneficina al
Nono
Forte, con la fattiva collaborazione dei lituani.
La
carneficina risultava motivata quale:
Rimozione dal ghetto del surplus di ebrei.
30 ottobre
- Vilnius (Lituania). 1.533 ebrei fucilati: 382
uomini,
789 donne, 362 bambini.
Novembre
- La Topf & Sohne, azienda
specializzata nella costruzione
di
forni crematori, riceve una commessa per realizzare un
gigantesco
complesso a Moghilev (Bielorussia), dotato
di
32
forni crematori.
-
Poltava (Ucraina meridionale). Vengono impiegati
per
la prima volta i camion per la
gassazione.
3 novembre
- Berdicev (Ucraina). A gruppi di 150, vengono fucilati
2.000
ebrei.
Per primi 1.800 uomini, poi le donne e i bambini
- LEinsatzgruppe C comunica di aver liquidato
75.000
vittime.
6-7 novembre
- Minsk (Bielorussia). In occasione del 24°
anniversario
della Rivoluzione di ottobre, vengono
impiccati
un centinaio di russi e di bielorussi. Al loro
collo
venne appeso un cartello con la scritta
comunista
o partigiano.
6-8 novembre
- Rovno (Russia). Tra 21 e 23.000 ebrei vengono
assassinati.
7-10 novembre
- Minsk (Bielorussia). Gli uomini dellEinsatzgruppe
A-Sonderkommando
1B provvedono a fucilare 6.624
ebrei.
Alcune fonti indicano in 12.000 le vittime.
13 novembre
- Slonim (Bielorussia). Un plotone di esecuzione
dellEinsatz-gruppen
B assassina almeno 9.000 ebrei.
Alcune
fonti indicano in 18.000 le vittime. Nel suo
rapporto
il Commissario Distrettuale,
Gerhard
Erren informa che lazione del 13 ha
alleggerito
il problema degli alloggi e lo ha
liberato
da
inutili bocche da sfamare.
14 novembre
-
Moghilev (Bielorussia).3.726 ebrei sterminati
dallEinsatzgruppe
B
novembre (metà)
- Konin (Polonia). In due grandi fosse comuni scavate
nella
foresta di Kazimierz, vengono sterminati circa
8.000
ebrei. Tra loro molti lattanti,
gettati
nella calce viva stesa sul fondo delle fosse.
19 novembre
- Vilnius (Lituania). 171 ebrei fucilati, tra cui 18
bambini.
Lo stesso giorno vengono fucilati anche 6
prigionieri
di guerra e 8 polacchi.
20 novembre
-
Minsk (Bielorussia). Vengono massacrati 7.000
ebrei.
25 29 novembre - Kaunas
(Lituania). Vengono assassinati gli ebrei
deportati
da Berlino,Monaco,Francoforte,Vienna e
Breslavia.
In tutto 1.869 uomini, 2.176 donne e 327
bambini.
Himmler protesta duramente
perché sono stati fucilati gli ebrei berlinesi senza una
suo
ordine, mentre non sono stati uccisi quelli
provenienti
da Lodz.
30 novembre
- Riga (Lettonia).Alle quattro del mattino poliziotti
tedeschi,miliziani
del kommando Arajs e tedeschi del
SD
iniziarono ad incolonnare gli ebrei del
ghetto e
sotto
una grandine di colpi di frusta ad avviarli al
luogo del massacro. Alle sei le strade del ghetto
erano
già cosparse di cadaveri. Verso le 8.15, a
circa
dieci
dalla città, a Rumbula,vennero fucilati
i primi
1.000
ebrei che erano giunti a Riga da Berlino. Gli
ebrei
a gruppi di cinquanta vennero fatti passare in
un
corridoio di guardie che percotendoli
rabbiosamente
strappavano loro tutto quanto
avevano
con loro. Borse, zaini, oggetti di valore. Poi,
dopo
averli fatti denudare, lungo un nuovo corridoio
umano,sempre
più stretto, vennero fatti avvicinare
alle fosse. I carnefici li assassinarono con un colpo
alla
testa. Coloro che non morivano subito, vennero
finiti
con un colpo alla nuca,sparato dalle
guardie
del corpo di Friederich Jeckeln,
Obergruppenfuher
SS.
Il 30 novembre a Rumbula vennero massacrate
13.000
persone cui si devono aggiungere mille
ebrei
berlinesi che Himmler voleva per il
momento fossero risparmiati.
Poiché 1.000 furono gli
ebrei
trucidati nel ghetto, il totale delle vittime fu di
25.000
esseri umani.
Si è potuto calcolare che vennero assassinate 9
persone
al minuto e che gli assassini spararono tre
colpi
al cranio ogni sette secondi.
Come premio per lo stermino del ghetto di Riga,
Jecheln
venne promosso
capo della sezione superiore delle SS dellOstland.
novembre (fine)
- Kozminek (Polonia). 700 ebrei vengono eliminati nei
camion
a gas nel campo di Bornhagen.
1 dicembre
- Da un rapporto dellEinsatzkommando 3 risultano
non
esserci più ebrei in Lituania con leccezione
di
quelli
avviati al lavoro. 34.500 persone
risparmiate, al momento, solo per le
proteste della
Wehrmacht
e ancor più dellamministrazione civile.
Gli
ebrei liquidati erano 137.346.
dicembre (inizio)
- LEinsatzgruppe C comunica che due dei suoi
kommando
hanno fucilato
fino a quel momento 95.000 persone.
8 dicembre
- Riga (Lettonia). Vengono assassinati gli ultimi
10.000
ebrei di Riga.
A
Chelmo hanno inizio le gassazioni degli ebrei.
12 dicembre
- LEinsatzgruppe D comunica di aver provveduto a
55.000
esecuzioni.
13,14,15 dicembre
- Simfèropol (Russia). Vengono assassinati 14.300
ebrei
dicembre ( metà )
- Liepaja ( Lettonia).
In tre giorni viene sterminata la
metà
degli abitanti della cittadina: circa 3000 tra
uomini,donne
e bambini.
17 dicembre
- Yalta (Russia). Vengono fucilati i maschi ebrei del
ghetto
di Yalta.
18 dicembre
- Yalta (Russia). 1.500 ebrei vengono assassinati a
raffiche
di mitragliatrici nelle vicinanze delle vigne di
Massandra,
sotto gli occhi dei contadini
che
vi lavoravano.
21- 30 dicembre
- Bogdanovka (Ucraina). In questo rudimentale
campo,
approntato dai rumeni, alleati dei nazisti e
impegnati
a sterminare gli ebrei
nel
Sudovest dellUcraina, il 21 dicembre ebbe inizio
un
massacro.
Tra quattro e cinquemila ebrei vennero rinchiusi in
granai
di legno e di paglia cui venne dato fuoco. Altri,
in
gruppi di 300 o 400 vennero fucilati, dopo essere
stati
denudati, e gettati in una fossa comune. Il
massacro,
interrotto per osservare le festività
natalizie,
si concluse il 30 dicembre. 43.000 furono le
vittime.
Si è calcolato che le truppe rumene abbiano sterminato
non
meno di 260.000 ebrei rumeni e di 100.000 ebrei
ucraini.
Dicembre (fine)
- 446.484 gli ebrei assassinati nel 1941 in
Bielorussia.
per
Hitler, vengono fucilati 227 ebrei,seppelliti sotto le
macerie
del muro della prigione fatta saltare con la
dinamite.
praticamente
terminato il suo compito. In Lettonia ed in
Lituania
il totale di ebrei
dellEinsatzgruppe
A, a questa
ebrei.Nel
rapporto del suo comandante, Karl Jager,
viene
specificato che erano state fucilate
anche
1.064 comunisti e 653 disabili mentali.
ebrei
( 136.421 in Lituania, 70.000 in Lettonia, 41.000 in
Bielorussia,
2.000 in Estonia) nel corso dellinverno
erano
già stati fucilati 300 prigionieri di guerra
sovietici,
gli ebrei vengono in parte
comune.
Il giorno successivo il giornale
furono
tra 15 e 16.000. Lo sterminio fu
tenente
colonnello SS Kurt Kristman.
ebrei.
camion
a gas.
umani,
presenti nellultimo grande ghetto della
Bielorussia.