In libreria "Voci
dal lager" di Mario Avagliano e Marco Palmieri: la storia dimenticata dei deportati
politici attraverso le loro scritture private
(Einaudi, 419 pagine,
14 euro)
Nel dopoguerra gli ex
deportati si trovarono «immersi in un dolore che rifiuta l'espressione narrativa, nel
tentativo di rimuovere un'esperienza inquietante». Alla paura di non essere creduti si
aggiunsero il senso di colpa per essersi salvati, il desiderio collettivo di voltare
pagina, il rifiuto di editori, storici, mass media di ascoltare e di far conoscere quanto
era accaduto. Per lungo tempo la memoria della deportazione italiana è cosí rimasta in
una zona d'ombra, soprattutto quella che ha riguardato i deportati politici e i
prigionieri nelle carceri del Reich, arrestati in quanto membri di bande partigiane o
resistenti civili. Voci dal lager raccoglie le loro lettere, ufficiali e clandestine, e i biglietti
lanciati dalle tradotte ferroviarie, con un'appendice dedicata ai lavoratori coatti.
L'obiettivo è duplice: recuperare fonti inedite che altrimenti rischierebbero di andare
perdute, e soprattutto colmare quel vuoto di conoscenza che ha interessato un periodo
importante della nostra storia.
Ferruccio De Bortoli (dir. Corsera) e Marino
Sinibaldi (dir. Radio3 Rai): "Libro
della settimana "Voci dal lager. Diari e lettere di deportati politici"
di Avagliano e Palmieri. Per la memoria, quella necessaria".
Aldo Cazzullo, Corriere della Sera: "Nei
campi di concentramento tedeschi, oltre agli ebrei costretti a portare la stella gialla,
furono rinchiusi migliaia di partigiani, antifascisti e resistenti civili, con la tuta a
strisce e un triangolo rosso allaltezza del cuore. Ora la storia dimenticata dei
deportati politici italiani viene raccontata per la prima volta attraverso i loro scritti.
Centinaia di lettere e diari, documenti quasi tutti inediti, sono stati raccolti nel libro
Voci dal lager. Diari e lettere di deportati politici 1943-1945 (Einaudi), di Mario
Avagliano e Marco Palmieri, che avevano già raccontato con le medesime toccanti modalità
(il mosaico delle scritture private) le vicende degli internati militari e degli ebrei
italiani perseguitati. Voci dal lager è unemozionante antologia, ma è
anche un saggio politico, incentrato su due concetti non scontati: cè una
continuità tra la repressione del regime e loccupazione nazista; e la resistenza
non fu solo fazzoletti rossi e Bella ciao, ma opera di militari, ebrei, donne,
civili".
Mauro
Canali: "E' un libro bellissimo. Ed è anche un
documento scientifico importante, che ci permette di ricostruire il clima morale di
allora, che balza vivido da queste lettere e diari. Può essere accostato alle Lettere
dei condannati a morte della Resistenza di Malvezzi e Pirelli".
Massimo
Rendina: "Questo libro mi ha molto commosso e
interessato. Le lettere e i diari che raccoglie sono estremamente importanti e i
sentimenti che vengono fuori sono quelli della libertà e dell'amore della patria, che
costituiscono per i deportati politici una ragione di vita e una ragione di morte".
Nicola
Zingaretti: "Sto leggendo il libro Voci dal lager, una
raccolta di diari e lettere di deportati politici. viviamo in un tempo in cui non possiamo
più accontentarci solo della storia. Va coltivata la memoria: è un percorso più ricco e
complesso, con cui la storia si riempie di significato".
Mario Avagliano, giornalista e storico, è membro
dell'Istituto Romano per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza (Irsifar), della
Società Italiana per gli Studi di Storia Contemporanea (Sissco) e del comitato
scientifico dellIstituto Galante Oliva, e direttore del Centro Studi
della Resistenza dell'Anpi di Roma-Lazio. Collabora alle pagine culturali de Il Messaggero e de Il Mattino. Con Einaudi ha pubblicato: Generazione ribelle. Diari e lettere 1943-1945 (2006); Gli internati militari italiani. Diari e lettere dai
lager nazisti 1943-1945 (2009); Gli
ebrei sotto la persecuzione in Italia. Diari e lettere 1938-1945 (2011); Voci dal
lager. Diari e lettere di deportati politici 1943-1945 (2012). Con Dalai ha
pubblicato Il partigiano Montezemolo. Storia del capo della resistenza militare
nell'Italia occuopata (2012).
Marco Palmieri, giornalista e storico, è membro
dell'Istituto Romano per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza (Irsifar) e della
Società Italiana per gli Studi di Storia Contemporanea (Sissco) e collabora col Centro
Studi della Resistenza dell'Anpi di Roma. Con Einaudi ha pubblicato: Gli internati militari italiani. Diari e lettere dai
lager nazisti 1943-1945 (2009); Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia. Diari e
lettere 1938-1945 (2011); Voci dal lager. Diari e lettere di deportati politici
1943-1945 (2012).