Testataspagna.gif (12968 byte)

www.storiaXXIsecolo.it 

antifascismo

home

   

      

Arconovaldo Bonaccorsi

foto.jpg (49138 byte)

Bolognese, alpino nella prima guerra mondiale, aderì al fascismo fin dal primo momento ed era uno squadrista ben noto in Emilia per la sua spregiudicatezza e per i modi violenti. Divenuto Console della Milizia Volontaria fascista, fu ritenuto da Mussolini l'uomo adatto per  conquistare le Baleari, possibili basi aeree e navali italiani vitali nel quadro di un'ipotetica guerra con la Francia. Giunse a Palma di Maiorca il 26 agosto del '36 col nome del conte Aldo Rossi, per cui gli isolani lo ribattezzarono Conde Rossi. In poche settimane riuscì arruolare 2500 volontari, riorganizzando la Falange e inquadrando gli uomini più coraggiosi e violenti col nome di Los Dragones de la Muerte. Con audaci azioni di guerra, coadiuvato dall'aviazione fascista, riconquistò in breve tempo l'isola, allestendo fortificazioni, istruendo volontari e perseguitando ferocemente tutti i sospetti repubblicani. Successivamente puntò su Ibiza: travestito da miliziano comunista, raggiunse l'isola con pochi compagni e qui raccolse preziose informazioni. Il 20 settembre, imbarcato con 500 falangisti su un piroscafo requisito e camuffato, occupò anche Ibiza vincendo facilmente la resistenza dei repubblicani. Il suo comportamento autoritario, la sua pretesa di atteggiarsi a governatore delle Baleari, la feroce repressione attuata nei confronti degli oppositori, spesso fucilati senza neppure subire un processo, lo fecero diventare un personaggio scomodo per il governo italiano. Agli inizi del '37 Mussolini lo richiamò in Italia. Tornò in Spagna con le truppe volontarie. Venti anni dopo, a Madrid, fu ricevuto e ringraziato dal Generalissimo Franco.  

g. spagna
antifascismo
ricerca
anpi
scrivici

 

.