home |
|
Arconovaldo Bonaccorsi
Bolognese, alpino nella prima guerra mondiale, aderì al fascismo fin dal
primo momento ed era uno squadrista ben noto in Emilia per la sua spregiudicatezza e per i
modi violenti. Divenuto Console della Milizia Volontaria fascista, fu ritenuto da
Mussolini l'uomo adatto per conquistare le Baleari, possibili basi aeree e navali
italiani vitali nel quadro di un'ipotetica guerra con la Francia. Giunse a Palma di
Maiorca il 26 agosto del '36 col nome del conte Aldo Rossi, per cui gli isolani lo
ribattezzarono Conde Rossi. In poche settimane riuscì arruolare 2500 volontari,
riorganizzando la Falange e inquadrando gli uomini più coraggiosi e violenti col nome di
Los Dragones de la Muerte. Con audaci azioni di guerra, coadiuvato dall'aviazione
fascista, riconquistò in breve tempo l'isola, allestendo fortificazioni, istruendo
volontari e perseguitando ferocemente tutti i sospetti repubblicani. Successivamente
puntò su Ibiza: travestito da miliziano comunista, raggiunse l'isola con pochi compagni e
qui raccolse preziose informazioni. Il 20 settembre, imbarcato con 500 falangisti su un
piroscafo requisito e camuffato, occupò anche Ibiza vincendo facilmente la resistenza dei
repubblicani. Il suo comportamento autoritario, la sua pretesa di atteggiarsi a
governatore delle Baleari, la feroce repressione attuata nei confronti degli oppositori,
spesso fucilati senza neppure subire un processo, lo fecero diventare un personaggio
scomodo per il governo italiano. Agli inizi del '37 Mussolini lo richiamò in Italia.
Tornò in Spagna con le truppe volontarie. Venti anni dopo, a Madrid, fu ricevuto e
ringraziato dal Generalissimo Franco. |