| home |       
         | Avvocati
        pestati Un esposto racconta gli abusi in piazza
 
 I legali volontari del Gsf hanno
        presentato un esposto alla Camera penale di Roma per denunciare alcuni gravi episodi di
        "ingiustificabile violenza e gravi violazioni di norme fondamentali costituzionali,
        perpretati dalle forze degll'ordine ai danni degli avvocati che hanno offerto la propria
        disponibilità al Genoa Social Forum". Ne riportiamo alcuni: l'avvocato Marco Vano
        del Foro di Genova ha inutilmente cercato la mattina del 20 di fermare un poliziotto che
        puntava una pistola lancia-lacrimogeni al volto di un ragazzo. A nulla è valso
        qualificarsi come avvocato: prima è stato violentemente fermato da un superiore del
        poliziotto, poi il poliziotto stesso gli ha spruzzato del liquido urticante sul viso.Il pomeriggio dello stesso giorno due avvocati, del Foro di Roma e del Foro di Genova,
        hanno tentato di fermare alcuni agenti della polizia, in tenuta anti-sommossa, i quali
        picchiavano arbitrariamente gruppi di manifestanti e addirittura persone isolate. I due
        avvocati hanno etsratto i tesserini del Consiglio dell'ordine, ma per tutta risposta sono
        stai minacciati di morte dai poliziotti. Il pomeriggio del 21, invece, è stato picchiato
        da due poliziotti l'avvocato Stefano Palmisano durante la manifestazione che si svolgeva
        in Corso Italia. L'avvocato ha riportato un trauma cranico e ferite alla testa che sono
        state curate presso l'ospedale San Martino con dieci punti di sutura. I legali denunciano
        duramente il blitz alla scuola Diaz/Pertini, durante il quale agli avvocati presenti è
        stato vietato di entrare nella scuola. Come se non bastasse sono stati strattonati e
        insultanti dagli agenti di guardia.
 (il manifesto, 31 luglio 2001)  torna a Speciale G8  |