part.gif (12146 byte) Testata.gif (8044 byte)

resistenza

home

   

      

La Resistenza all'Estero

Partizan.gif (3053 byte)

L'eccidio di Cefalonia

cefalonia.jpg (9910 byte)          cefalonia1.jpg (8437 byte)

8 settembre 1943: l’armistizio mise in una situazione drammatica gli ufficiali e i soldati italiani  - circa 12.000 - della divisione Acqui che presidiava l’isola di Cefalonia. Sull'isola c'erano, fra l'altro, due reggimenti di fanteria e uno di artiglieria, tre compagnie del Genio.

10 settembre 1943: il giorno 10 di mattina verso le ore 8, si presentava al Comando Divisione italiano il Ten. Col. Hans Barge che a nome del comando superiore Tedesco, chiedeva la cessione completa delle armi compresa quelle individuali definendo come termine le ore 10 dell’11 Settembre e come località di consegna la piazza principale di Argostoli alla presenza della popolazione. Il Gen. Gandin convocava a rapporto il Gen. Gherzi, comandante della Fanteria e tutti i comandanti dei Reggimenti, nonché il Comandante delle forze navali per esporre la situazione e sentire i rispettivi pareri. In questo primo Consiglio di guerra prevale il parere di cedere le armi collettive, ma non le armi individuali.

soldaticefalonia.jpg (7044 byte)           gandin.jpg (3436 byte)

13 settembre 1943: dopo alcuni giorni di trattative, il comando tedesco impose di cedere le armi agli italiani guidati dal generale Gandin. La Divisione Acqui decise di combattere. La battaglia di Cefalonia si protrasse aspra e sanguinosa dalle ore 14 del 15 settembre alle ore 16 del 22 settembre sotto il fuoco interrotto (24 ore su 24) di bombardamenti aerei di Stukas in picchiata che mitragliavano a vista d’uomo.

21-22 settembre 1943: tra la sera del 21 settembre e l'alba del 22  il Gen. Gandin convocò per un'ultima volta il Consiglio di Guerra, che decise di chiedere la resa senza condizioni. La riunione durò circa 2 ore; quindi gli ufficiali del Comando Divisione deposero le loro pistole di ordinanza, diventando da quel momento prigionieri di guerra.

23 settembre 1943: al termine di dieci giorni di combattimenti i caduti furono 1.300. Più di 6.000, compreso il comandante, furono massacrati dalla Wehrmacht, nonostante avessero deposto le armi. Degli scampati, circa 3.000 morirono nelle stive delle navi affondate durante il trasporto al Pireo.

Secondo i più recenti accertamenti le perdite complessive della Divisione Acqui e della Marina ammontarono a 390 ufficiali su 525, e a 9.500 uomini di truppa su 11.500. I superstiti furono in tutto 2135 ufficiali e circa 2.000 uomini di truppa. La maggior parte di essi fu deportata in Germania e poi in Russia, da dove molti non sono più tornati.

cefaloniamorti.jpg (8855 byte)

Nel 1954 venne promosso l’unico atto giudiziario in Italia per iniziativa di Roberto Triolo, giudice genovese che aveva perso il figlio a Cefalonia. Un’inchiesta è stata aperta in Germania nel 1965 dopo che Feltrinelli, nel ’63, pubblicò il libro Bandiera bianca a Cefalonia scritto dallo storico Marcello Venturi. Nel novembre del 2001, a 58 anni dalla strage di Cefalonia, la procura generale tedesca di Dortmund,  ha deciso di aprire una nuova inchiesta.

 

pallanimred.gif (323 byte) Speciale su Cefalonia (a cura dell'Anpi nazionale)

pallanimred.gif (323 byte) Breve scheda sull'eccidio di Cefalonia

pallanimred.gif (323 byte) L'eccidio di Cefalonia: la canzone

pallanimred.gif (323 byte) Bibliografia

italiani_dovete_cop.gif (6663 byte)
  • Don Romualdo Formato - L’eccidio di Cefalonia – 1946 (ristampa Ed. Mursia 1968)
  • Don Luigi Ghilardini - I martiri di Cefalonia – 1962
  • Marcello Venturi - Bandiera bianca a Cefalonia - Feltrinelli 1963
  • Louis De Bernière - Captain Corelli’s mandolin (in italiano "Una vita in debito" Longanesi)
  • Alfio Caruso – Italiani dovete morire – Longanesi 2000
  • De Bernart - Da Spalato a Wietzendorf: 1943/43 (Storia degli internati militari italiani) Ed. Mursia
  • G. Melodia - La quarantena (Gli italiani e gli altri nel lager di Dachau) Mursia Ed.
  • A. Reviglio – La lunga strada del ritorno (l’odissea dei soldati italiani internati nella Germania nazista) Mursia Ed.

 

info.gif (232 byte) per approfondire:

pallanimred.gif (323 byte) Alfio Caruso, "Italiani dovete morire" (il primo capitolo del libro sull'eccidio di Cefalonia), Longanesi & C.

pallanimred.gif (323 byte) Cefalonia, la guerra, la resistenza. Un'intervista con Marcello Venturi (a cura di Roberto Botta, nel sito dell'Isral)

pallanimred.gif (323 byte) Cefalonia 11.700 motivi per non dimenticare (a cura di Grazia Perrone)

pallanimred.gif (323 byte) Dossier su Cefalonia (a cura di ossimoro.it)

pallanimred.gif (323 byte) La testimonianza del capitano Amos Pampaloni (rossaprimavera.org)

pallanimred.gif (323 byte) La Resistenza, Cefalonia, Lero, pagine della nostra storia (a cura di Gerrado Giacummo)

pallanimred.gif (323 byte) Il film: "Il Mandolino del Capitano Corelli" (sito ufficiale)

pallanimred.gif (323 byte) Italiani, il tabù dell'eroismo, di Pierluigi Battista (panorama on line)

 

 

 

 

resistenza
ricerca
anpi
scrivici
home
home         ricerca        

anpi

        

dibattito

        scrivici

 

.