"Grazie di aver combattuto per la libertà".
Parola di Alleati
Basta rileggersi il diploma rilasciato ai partigiani dagli alleati (con
tanto di stemma americano e inglese) per capire quale fu e qual è la verità della
Resistenza italiana.
Ecco il testo: «Nel nome dei governi e dei popoli delle Nazioni unite, ringraziamo.... di
aver combattuto il nemico sui campi di battaglia, militando nei ranghi dei Patrioti tra
quegli uomini che hanno portato le armi per il trionfo della libertà, svolgendo
operazioni offensive, compiendo atti di sabotaggio, fornendo informazioni militari. Col
loro coraggio e la loro dedizione i patrioti italiani hanno contribuito validamente alla
liberazione dellItalia e alla grande causa di tutti gli uomini liberi. NellItalia
rinata i possessori di questo attestato saranno acclamati come patrioti che hanno
combattuto per lonore e la libertà.» Così recitava il « Certificato al
Patriota» (il nostro è il numero 50991) che veniva rilasciato ai partigiani combattenti.
Ogni certificato era controfirmato da un ufficiale alleato e da un comandante partigiano.
Dopo la Liberazione e il disarmo dei partigiani, i diplomi vennero consegnati dalle
autorità di governo, insieme ad una misera pensione, alle migliaia e migliaia di
combattenti che, in tutte le città dItalia, fra torture e fucilazioni, si erano
coraggiosamente battuti contro i nazisti e i fascisti di Salò.
(tratto da W. Settimelli, L'Unità, 25 aprile 2003)