Inchieste
L'inchiesta del Viminale
Oggetto: i fatti accaduti a
Genova durante il G8
Ispettori: Giuseppe Micalizio, Salvatore
Montanaro e Lorenzo Ceternig |
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 Le tappe
20 e 21 luglio. A Genova si svolge il G8. Scontri e proteste
infiammano la cittą. Durissima la reazione delle forze dell'ordine, con molti feriti
27 luglio. Di fronte alla gravitą delle violenze denunciate, il
Viminale nomina tre ispettori ministeriali e li invia a Genova per accertare le
responsabilitą
30 luglio. Sul tavolo di Scajola arriva il rapporto degli ispettori.
E' un atto d'accusa molto duro soprattutto per i fatti della Diaz
1 agosto. Il ministro Scajola in Senato per il voto sulla mozione di
sfiducia promette: il governo punirą severamente tutti i colpevoli
2 agosto. In serata dal Viminale viene diffusa una nota che annuncia la
rimozione di Andreassi, La Barbera e del questore di Genova Colucci
Il comunicato del Viminale di annuncio dell'inchiesta (27
luglio 2001)
Il primo rapporto del capo della polizia De Gennaro (31
luglio 2001)
Polizia, cadono le prime teste (2 agosto 2001)
Le
accuse alle polizie
La relazione dell'ispettore Montanaro sui
fatti accaduti nella caserma: "Violenze e atti di rudezza a Bolzaneto un vero
disastro" (la Repubblica, 9 agosto 2001)
La relazione dell'ispettore Micalizio
sui fatti accaduti durante la perquisizione nella scuola Diaz: "Non fu rappresaglia
ma caos senza guida" (la Repubblica, 9 agosto 2001)
 approfondimenti:
Intervista del Ministro dell'Interno Scajola sui fatti di Genova
(Panorama, 26 luglio 2001)
Rapporto su Diaz e Bolzaneto. Ecco le teste che salteranno
(la Repubblica, 1 agosto 2001)
Lo sfogo del questore: ma quali responsabilitą? Ha fatto tutto
Roma (Corriere della Sera, 1 agosto 2001)
"Alla Diaz nel caos e senza capi".
Guerra di verbali tra le polizie (la Repubblica, 4 agosto 2001)
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