DECRETO DI SEQUESTRO
IL P.M.
Letti gli atti del procedimento penale n. 13104/01/21 R.G. in ordine al reato di cui agli
art. 416, 419, 420, 582, 336, 337 e 339 c.p. art. 10 e 12 L. 497/74, art. 4 L. 110/75
(accertati in Genova, il 22.7.2001)
Rilevato che, così come comunicato dalla Polizia Giudiziaria con nota n. 20/2001 in data
20.7.2001 della DIGOS e della Squadra Mobile di Genova, nel corso della perquisizione
effettuata ai sensi dell’art. 41 TULPS sono stati rinvenuti e repertati presso l’Istituto
Scolastico “A. DIAZ” di Genova ordigni incendiari, armi improprie e numerosi
altri oggetti ritenuti riconducibili ai disordini verificatisi in Genova nel corso delle
manifestazioni “Anti-G8” ed in particolare agli scontri violenti intrattenuti
contro le Forze di Polizia da parte di frange di manifestanti appartenenti ai gruppi c.d.
“Black-Blok”, che maggiormente in dettaglio, per come può evincersi dall’analitica
indicazione contenuta nel verbale di sequestro operato dalla P.G. in data 22.7.2001, ore
4.00 (allegato in copia al presente decreto al fine di formarne parte integrante), tali
oggetti rinvenuti all’interno di un medesimo edificio (nella disponibilità di
soggetti che, successivamente ad atti di resistenza attiva, sono stati tratti in arresto
dalla Polizia Giudiziaria) – a prescindere dall’attuale possibilità di
ricondurli nominativamente a ciascuno degli indagati – rappresentano corpo del reato
per cui si procede (vds. Bottiglie molotov, coltelli, strumenti contundenti, spranghe,
mazze, cacciaviti abbigliamento riconducibile a gruppo "Black Blok", etc.)
ovvero cose pertinenti al reato, che dovranno approfonditamente essere analizzati e
sottoposti anche a accertamenti di natura tecnica;
ritenuta la necessità, ai fini dello svolgimento delle indagini preliminari e dell’accertamento
dei fatti per cui si procede, di acquisire al procedimento i beni di cui sopra ( e
dettagliatamente indicati nell’allegato verbale redatto dalla Polizia Giudiziaria il
22.7.2001, ore 4:00); che, inoltre, nel corso della perquisizione, tra i beni di cui all’allegato
verbale, sono stati anche rinvenuti numerosi rullini e macchine fotografiche che dovranno
essere immediatamente sviluppati al fine di verificare la pertinenza alle indagini delle
immagini nelle stesse contenute;
tutto ciò premesso, visto l’art. 253 c.p.p.
ORDINA
il sequestro di quanto sopra indicato, delegando per l’esecuzione ufficiali di P.G.
della Questura di Genova, con facoltà di subdelega, che cureranno la consegna di copia
del presente provvedimento a tutti gli indagati.
Autorizza fin d’ora la Polizia Giudiziaria incaricata dell’esecuzione del
presente provvedimento, avvalendosi di personale tecnico eventualmente necessario, a
sviluppare i rullini sottoposti a sequestro, consegnando successivamente le immagini a
questo Ufficio.
Genova, 23.7.2001
Il Procuratore della Repubblica
Dott. Andrea Canciani
Il Procuratore Distrettuale Antimafia
Sost. Anna Canepa
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