LIBRI:
MARIO AVAGLIANO, "IL PARTIGIANO MONTEZEMOLO" (ED.DALAI)
(AGI) - Roma, 14 apr. - "Il partigiano Montezemolo" (Dalai editore, pp. 416,
euro 22) del giornalista e storico Mario Avagliano, colma un vuoto storiografico. Il
libro, infatti, e' la biografia dell'eroico colonnello Giuseppe Cordero Lanza di
Montezemolo, medaglia d'oro della Resistenza, nato a Roma, rampollo di una nobile famiglia
piemontese, "fedele nei secoli ai Savoia" . Il saggio ripercorre tutta la storia
dell'ufficiale: l'infanzia a Torino, l'arruolamento dopo il liceo come volontario nella
Grande Guerra; l'amore per la bella Juccia, diventata sua moglie; la brillante carriera
militare e gli affetti familiari; la guerra in Spagna dalla parte di Franco; le missioni
in Africa; i rapporti con Erwin Rommel, la "volpe del deserto". Nel luglio 1943
fu tra i protagonisti del colpo di stato per rovesciare Mussolini e dopo l'8 settembre
organizzo' la resistenza militare a Roma e nell'Italia occupata, mettendo in piedi il
Fronte militare clandestino e uno straordinario servizio di intelligence al servizio di
Badoglio e degli Alleati. Insomma, un libro-ritratto di un eroe italiano tra i piu'
meritevoli di menzione, dimenticato dalla storiografia. E la minuziosa ricostruzione del
personaggio realizzata da Avagliano, consente di squarciare il velo su questo colonnello
di origine piemontese e di nobile lignaggio, ufficiale dello Stato Maggiore dell'Esercito,
segretario particolare di Badoglio dopo il 25 luglio 1943. (AGI) Red/Ccc (Segue)
LIBRI:
MARIO AVAGLIANO, "IL PARTIGIANO MONTEZEMOLO" (ED.DALAI) (2)
(AGI) - Roma, 14 apr. - Il volume fa anche chiarezza sul ruolo svolto il Fronte Militare
Clandestino di Roma (FMCR) nella guerra contro i tedeschi: un esempio significativo, sotto
diversi aspetti, di come la storiografia abbia per troppo tempo oscurato o sottovalutato
personaggi e movimenti della Resistenza di matrice moderata. Avagliano ci narra la vicenda
del 'partigiano con le stellette' Montezemolo, militare di carriera, monarchico convinto,
anticomunista ma in ottimi rapporti con Giorgio Amendola. Questo saggio ricostruisce la
vita di Montezemolo attraverso un certosino lavoro di ricerca negli archivi dello Stato
Maggiore dell'Esercito, l'intervista di vari testimoni dell'epoca, l'analisi di centinaia
di documenti, saggi e libri di memoria, molti dei quali inediti o rari e introvabili, e la
consultazione degli archivi familiari, dal cardinale Andrea Montezemolo alla marchesa
Adriana Montezemolo fino al primogenito Manfredi e ai nipoti Carlo, Saverio e Ludovica
Ripa di Meana.
Ripercorrendo le tappe della vita di Montezemolo - dalla Grande Guerra
alla Guerra di Spagna, al suo ruolo nel secondo conflitto e nel colpo di stato che
destitui' Mussolini e poi come capo della resistenza militare in Italia e a Roma, fino
alla tragica morte alle Fosse Ardeatine - il libro contempera l'efficace ritratto storico
del Paese con la commovente storia familiare di un padre, marito e militare, descrivendo
con efficacia l'abbaglio di una generazione di italiani per il fascismo e il loro riscatto
durante la Resistenza. La biografia e' corredata da alcuni documenti e da un apparato
iconografico di fotografie del personaggio e dei familiari.
Mario Avagliano, giornalista e storico, e' membro dell'Istituto Romano
per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza (Irsifar), della Societa' Italiana per
gli Studi di Storia Contemporanea (Sissco) e del comitato scientifico dell'Istituto
"Galante Oliva", e direttore del Centro Studi della Resistenza dell'Anpi di
Roma-Lazio. (AGI) Red/Ccc