L'11 marzo 2004 dieci
esplosioni in rapida successione colpiscono la Spagna, su tre treni affollati di
pendolari, all'ora di punta: 201 morti, 1.427 feriti. E' strage a Madrid, colpita alla
vigilia delle elezioni politiche della domenica successiva.
Dalle 7.30, una dopo l'altra, dieci bombe (ma ne erano state piazzate tredici)
esplodono in tre stazioni ferroviarie, tra cui due ad Atocha, snodo fondamentale per il
traffico cittadino, colpendo convogli carichi di pendolari, due treni regionali e un
superveloce.
Scheda storica sul terrorismo a cura di
Massimo Rendina
Madrid,
l'11 settembre dell'Europa (lo speciale di la Repubblica)
11 marzo 2004
(lo speciale del Corriere della Sera)